8.12.17

Pizza Unesco: scambiare fischi per applausi

#Controcorrente
Leggo con piú attenzione la motivazione finale UNESCO su questione pizza.
Innanzitutto meglio ribadire che non é la pizza che é diventata patrimonio dell'umanitá ma il modo in cui si fa a Napoli. Ma con quale motivazione? Perché ci vedono sempre come I soliti pulcinella, morti di fame che teatralizzano la propria vita per campare. Si parla di Bancone "palcoscenico" in cui pizzaiolo e ospiti si impegnano in un rito sociale e di ragazzi scampati alla marginalitá ma sottintendono criminalitá, che si sono salvati diventando pizzaiuoli...

Non so se ora mi sento di festeggiare questa cosa approfondendo la lettura della motivazione. Del resto poi, per me e credo per tutti, non c'era bisogno del riconoscimento UNESCO per dire che la pizza é il miglior alimento del mondo.
Motivazione Unesco:
"Il know-how culinario legato alla produzione della pizza, che comprende gesti, canzoni, espressioni visuali, gergo locale, capacità di maneggiare l'impasto della pizza, esibirsi e condividere è un indiscutibile patrimonio culturale. I pizzaioli e i loro ospiti si impegnano in un rito sociale, il cui bancone e il forno fungono da "palcoscenico" durante il processo di produzione della pizza. Ciò si verifica in un'atmosfera conviviale che comporta scambi costanti con gli ospiti. Partendo dai quartieri poveri di Napoli, la tradizione culinaria si è profondamente radicata nella vita quotidiana della comunità. Per molti giovani praticanti, diventare Pizzaiolo rappresenta anche un modo per evitare la marginalitá"

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