22.12.09

Natale a Napoli

Natale a Napoli, corse affannate per i regali, traffico, caos, auguri di facciata... mi dedico una vecchia poesia di Giuseppe Ungaretti che mi fa rivivere il Natale dell'infanzia e della "letterina", della poesia recitata ai genitori durante il pranzo del Natale.
Giuseppe Ungaretti scrisse proprio a Napoli, nel 1916 questa poesia. Il Natale napoletano di Ungaretti è lo specchio della realtà napoletana ancora attuale e viva in tutti coloro che vivono quest'amore-odio per questa città.
Rileggendo oggi il Natale di Ungaretti riesco a percepire l'inesprimibile sostanza di quella Napoli priva di senso che mi circonda.

Natale
Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade

Ho tanta
stanchezza
sulle spalle

Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata

Qui
non si sente
altro
che il caldo buono

Sto
con le quattro
capriole di fumo
del focolare
(Giuseppe Ungaretti)

12.12.09

Storia, iconografia e magia del Natale


Legambiente/Neapolis 2000 e Centro di Cultura Popolare
presentano

Storia, iconografia e magia del Natale
Ne parla Lorella Starita ospite del ciclo di incontri che sto organizzando

Seguirà
Jesce Sole
performance di danza Butoh
Ideazione e danza: Mattia Doto (Compagnia Aracne)
con brindisi inaugurale per gli accordi sul clima.
Brindisi per abbassare la febbre del pianeta!

18 dicembre 2009 - ore 17.00
Giardini Aldobrandini - Chiesa Santa Maria delle Grazie
Piazzetta Mondragone

ingresso libero
info: 081.294511