7.12.16

Tu scendi dalle Scale V edizione

dall'8 dicembre al 7 gennaioL'Assessorato all'Ambiente e il "Coordinamento Scale di Napoli"organizzano un ricco calendariodi appuntamenti lungo le pendici delle Colline di San Martino, Vomero e di Capodimonte fra scale, gradinate,parchi e luoghi di assoluta bellezza.Visite guidate e perfomance per ritrovare l’identità di una città collinare.




I primi interventi di sensibilizzazione al degrado delle Scale di Napoli risalgono alla primavera del 1978 ma è nel 1995 che nasce un primo Comitato Recupero Scale di Napoli. Nel 2011 si costituisce il Coordinamento scale di Napoli che ha dato vita ad un vero e proprio movimento civico di cittadini, ha elaborato un “Manifesto per il Recupero Scale di Napoli”, ha dialogato con l'Amministrazione e, trovando terreno fertile, ha fatto valere, attraverso le proprie iniziative, le ragioni della Bellezza, della Pedonalità, del Turismo Sostenibile. Quest'Amministrazione ha saputo cogliere, dopo anni di abbadono, questa occasione e l'ha inserito nel patto per Napoli ed è con questo spirito che il Cordinamento Recupero Scale di Napoli, assieme all'Assessorato all'Ambiente del Comune di Napoli, propone Un ricco calendario di appuntamenti lungo le pendici delle Colline del Vomero e di Capodimonte fra scale, gradinate, parchi e luoghi di assoluta bellezza.
Visite guidate e perfomance per ritrovare l’identità di una città collinare.
La proposta si colloca quindi in continuità con le attività svolte dal “Coordinamento per il Recupero Scale di Napoli”, che impegnerà numerosi esperti ed artisti, rappresentanti delle diverse associazioni, in molteplici e differenti iniziative che animeranno un calendario che va dall’ 8 dicembre 2016 al 7 gennaio 2017”.
Quest'anno siamo veramente felici di veder annunciare che alcuni dei percorsi delle scale saranno finalmente finanziati e realizzati, noi continnueremo ad offrire la nostra disponibilità a collaborare con il Comune per una Napoli per rendere la nostra Napoli più bella e vivibile.

Ecco il Programma


8 dicembre 2016
Slow tour lungo le antiche scale della Collina Gentile.
Passeggiata della bellezza: da Via Foria al Moiariello di Capodimonte, attraverso le scale di “Ieri,
Oggi e Domani”
Itinerario guidato a cura di Carmine Maturo di Legambiente Parco Letterario del Vesuvio
Appuntamento ore 10,30 Chiesa San Carlo All'Arena in Via Foria 70
Per info e prenotazioni: carmine@carminematuro - tel 3388408138 - (contributo volontario associativo)

sabato 10 dicembre 2016
Da Pontecorvo alle scale dei Ventaglieri.
Itinerario guidato a cura di Maria Teresa Dandolo e da Maria Anna Martignetti di Legambiente
Parco Letterario del Vesuvio
Appuntamento alle ore 10,00 Piazza Mazzini davanti all’ufficio postale.
Per info e prenotazioni plvesuvio@libero.it - tel 3388408138 (contributo volontario associativo)

Sabato 17 dicembre 2016
Lungo le antiche scale: il Petraio.
Passeggiata dalla collina al mare attraversando la città verticale.
Itinerario guidato a cura di Gabriella Guida dell’Associazione Napoletana Beni Culturali
Appuntamento alle ore 10.30 in piazza Fuga, Vomero
Per info e prenotazioni: ass.benicult@virgilio.it – tel. 3358236123 (contributo volontario
associativo)

Domenica 18 dicembre 2016
Per le scale del Borgo di Capodimonte
Da Porta Grande di Capodimonte per le scale del Moiariello a via Foria
Itinerario guidato a cura di Gabriella Rotorato e Maria Settembre dell'Associazione Pro Loco
Capodimonte/Cittadinanzattiva Campania
Appuntamento ore 10,30 Porta Grande
info e prenotazioni campania@cittadinanzattiva.it (contributo volontario associativo)

domenica 18 dicembre 2016
Trekking urbano e spettacolo itinerante con prosa danza e musica dal vivo
"Come l'acqua che scorre...prosa fluida dal Piazzale di San Martino a Spaccanapoli"
(Pedamentina - Scala di Montesanto e Quartiere Intelligente).
Regia di Guido Liotti de Lo Sguardo che Trasforma in collaborazione con WWF Napoli
Appuntamento ore 10,00 e 12,15 Piazzale di San Martino
Info e prenotazioni: losguardochetrasforma@gmail.it – tel. 3926866064 - (contributo volontario
associativo)

lunedi 26 dicembre 2016
Trekking urbano e spettacolo itinerante con prosa danza e musica dal vivo
"Come l'acqua che scorre...prosa fluida dal Piazzale di San Martino a Spaccanapoli"
(Pedamentina -Scala di Montesanto e Quartiere Intelligente).
Regia di Guido Liotti de Lo Sguardo che Trasforma in collaborazione con WWF Napoli
appuntamento ore 10.00 e 12.15 Piazzale di San Martino
info e prenotazioni losguardochetrasforma@gmail.it – tel. 3926866064 - (contributo volontario
associativo)

sabato 7 gennaio 2017
Trekking urbano – passeggiata letteraria con danza e musica dal vivo
" Uno sguardo sul Mito” (Libreria iocisto c/o Piazza Fuga e scale del
Vomero).
A cura di Guido Liotti e la scrittrice Cristiana Buccarelli per lo
Sguardo che Trasforma in collaborazione con WWF Napoli e Libreria “iocisto”
appuntamento ore 10.30 Libreria iocisto c/o Piazza Fuga . scale di Via Cimarosa
infoe prenotazioni losguardochetrasforma@gmail.it - 3926866064 - (contributo volontario
associativo)


2.12.16

Tu scendi dalle scale Quinta edizione 2016


l'8 dicembre avrà inizio l'ottava edizione di tu scendi dalle scale, l'iniziativa del coordinamento scale di Napoli che ogni anno, da cinque anni propone a Napoletani e turisti percosi inediti e panorami mozzafiato.

Anche quest'anno ripropongo la mia visita, uno Slow tour lungo le antiche scale della Collina Gentile.
Una passeggiata della bellezza: da Via Foria al Moiariello di Capodimonte, attraverso le scale di “Ieri, Oggi e Domani”, il famoso film interpretato dalla Loren e da Mastroianni.
Appuntamento ore 10,30 Chiesa San Carlo All'Arena in Via Foria 70, dov'è custodito quello che ho definito il "Cristo Svelato" del Naccherino
Prenotazioni obbligatoria carmine@carminematuro.info – tel 3388408138 - (contributo volontario associativo) - Legambiente Parco Letterario Vesuvio.
Il programma completo di "Tu scendi dalle Scale - scaledinapolicom


23.11.16

Il Cristo Svelato di Michelangelo Naccherino

Non c'è alcun biglietto d'ingresso da pagare per ammirarlo e nemmeno si trova in un Museo, è stato scolpito da uno dei maggiori scultori trasferitosi a Napoli nel 500'.
Si tratta del Cristo crocifisso scolpito nel marmo da Michelangelo Naccherino nel 1599 ed originariamente esposto nella Cappella dei Duca di Caselluccia nella Chiesa dello Spirito Santo.
Lo ritrovò Tito Angelino nel 1835 nascosto e abbandonato in un ripostiglio della Sagrestia. Fu stimato di grande valore artistico dal Ministero del tempo, il quale, apprezzando la bellezza dell'opera, deliberò l'esposizione nel Museo degli Studi.
Successivamente al restauro della Chiesa San Carlo All'Arena, il Crocifisso fu trasferito e collocato sull’altare maggiore della Chiesa e lì vi rimase per quasi cento anni, fino al 1927, quando un furioso incendio distrusse la Chiesa e il Cristo crollò al suolo sbriciolandosi in tanti pezzi. 
Successivamente, il Crocifisso venne restaurato e le evidenti fratture ricomposte oggi esaltano la sofferenza ed enfatizzano la passione del Cristo evidenziando la bellezza della scultura del Naccherino, e originando poi grande devozione.
La costruzione della Chiesa è dedicata a San Carlo Borromeo, fu voluta dai Circestensi tra il 1636 e 1632 su progetto di Frà Nuvolo, il domenicano Giuseppe Donzelli.
L'appellativo all'Arena è dovuto ai detriti (la rena in napoletano) che dalle Colline di Capodimonte e MIradois si incanalavano e ancora, quando piove forte, scorrono in Via Foria, fino all'Arenaccia.
Di fatto, la chiesa ha dato il nome all'intero quartiere.
La pianta della Chiesa è sul modello del Pantheon di Roma: una cupola con sette cappelle.

31.10.16

Scale di Napoli. Abbiamo aspettato la firma ufficiale in Prefettura per liberare la gioia e applaudire alla Città di Napoli

    Abbiamo aspettato la firma ufficiale in Prefettura per liberare la gioia e applaudire alla Città di Napoli per questo nuovo ed importantissimo risultato per il quale il Coordinamento delle Scale di Napoli è impegnato ormai da oltre 6 anni. 
    Ringraziamo il Sindaco De Magistris che ci ha creduto, assieme a noi, con intelligenza e sensibilità.  
    La firma per il Patto per Napoli prevede importantissimi interventi destinati a migliorare le condizioni delle periferie e della mobilità a Napoli,  insieme anche  al finanziamento per la riqualificazione delle Scale di Napoli: finalmente vedremo realizzato il più lungo percorso  pedonalizzato al mondo che consente di percorrere a piedi il tratto dal Piazzale San Martino  fino a Spaccanapoli, così come l'abbiamo sempre immaginato.
     Inevitabilmente questo itinerario  diventerà il simbolo della nuova rete di scale che saranno recuperate e valorizzate, ma ricordiamo che a Napoli ci sono “135 scale e 69 gradinate:  numeri sorprendenti alla portata dei piedi, e non delle ruote, non dei motorini, che mettono in relazione parti distanti della città ma ancora versano in stato di abbandono.” 
Come si realizza  questo investimento per le Scale di Napoli? A quale delega competerà? Queste sono ora le nostre domande,  divertite e un po’ provocatorie, ma sono domande importanti, perché necessitano di risposte coraggiose e visionarie.
Suggeriamo queste deleghe: Bellezza, Paesaggio, Pedonalità, Turismo sostenibile, Cultura, Manutenzione straordinaria ed Ordinaria, Qualità dell’accoglienza, Qualità della vita dei napoletani. 
    Nel 2012 raccogliemmo le firme e presentammo al Sindaco il  Manifesto per il Recupero delle Scale di Napoli e oggi, come allora, pensiamo che l’intervento per le Scale di Napoli debba rappresentare davvero il simbolo del Patto con i Napoletani per migliorare la sicurezza di molte zone della città, per ampliare l’offerta pedonale, di verde, di socialità e di turismo sostenibile.

18.1.16

Continuare a intitolare le Scale di Napoli a personaggi illustri per valorizzarle...

Intitolare scale a personaggi noti e illustri è un modo per valorizzare le oltre 200 scale di Napoli. Sono felice di questa strategia intrapresa dall'Amministrazione Comunale. Dopo la strada con scale intitolata a Giancarlo Siani al Vomero,oggi è stato il turno delle Scale del grande Massimo Troisi. Mi piacerebbe prossimamente vedere intitolate altre scale a personaggi dello spettacolo e della cultura, fra queste le Scale Giuseppe Piazzi, dove fu girato il primo episodio del Film "Ieri Oggi e Domani" con Sofia Loren e Marcello Mastroianni, nei pressi di Via Foria. Marcello Mastroianni se lo meriterebbe proprio avere intitolata una strada a Napoli ricordo quando si augurava di vivere su un pianeta tutto napoletano.