Abbiamo aspettato la firma ufficiale in Prefettura per liberare la 
gioia e applaudire alla Città di Napoli per questo nuovo ed 
importantissimo risultato per il quale il Coordinamento delle Scale di Napoli è impegnato ormai da oltre 6 anni. 
    Ringraziamo il Sindaco De Magistris che ci ha creduto, assieme a noi, con intelligenza e sensibilità.  
    La firma per il Patto per Napoli prevede importantissimi interventi 
destinati a migliorare le condizioni delle periferie e della mobilità a 
Napoli,  insieme anche  al finanziamento per la riqualificazione delle 
Scale di Napoli: finalmente vedremo realizzato il più lungo percorso 
 pedonalizzato al mondo che consente di percorrere a piedi il tratto dal
 Piazzale San Martino  fino a Spaccanapoli, così come l'abbiamo sempre 
immaginato.
 
    Inevitabilmente questo itinerario  diventerà il simbolo della nuova 
rete di scale che saranno recuperate e valorizzate, ma ricordiamo che a 
Napoli ci sono “135 scale e 69 gradinate:  numeri sorprendenti alla 
portata dei piedi, e non delle ruote, non dei motorini, che mettono in 
relazione parti distanti della città ma ancora versano in stato di 
abbandono.” 
Come
 si realizza  questo investimento per le Scale di Napoli? A quale delega
 competerà? Queste sono ora le nostre domande,  divertite e un po’ 
provocatorie, ma sono domande importanti, perché necessitano di risposte
 coraggiose e visionarie.Suggeriamo queste deleghe: Bellezza, Paesaggio, Pedonalità, Turismo sostenibile, Cultura, Manutenzione straordinaria ed Ordinaria, Qualità dell’accoglienza, Qualità della vita dei napoletani.
    Nel 2012 raccogliemmo le firme e presentammo al Sindaco il 
 Manifesto per il Recupero delle Scale di Napoli e oggi, come allora, 
pensiamo che l’intervento per le Scale di Napoli debba rappresentare 
davvero il simbolo del Patto con i Napoletani per migliorare la 
sicurezza di molte zone della città, per ampliare l’offerta pedonale, di
 verde, di socialità e di turismo sostenibile.